Il tema degli onorari per prestazioni medico legali rese in regime libero-professionale è argomento che ancora oggi può rappresentare un passaggio quantomeno delicato nel rapporto con il paziente al momento della formalizzazione dell’incarico.
La STML, ricordando che la prospettazione preliminare dell’onorario professionale al proprio cliente rappresenta un obbligo deontologico per il medico legale, evidenzia come da tempo, la SISMLA abbia approvato e periodicamente aggiornato un tariffario indicativo per le diverse prestazioni medico legali che può rappresentare un utile strumento di lavoro per il medico legale per la gestione della fase di conferimento dell’incarico libero professionale.
Come noto, dal 2006, con l’entrata in vigore del cosiddetto “Decreto Bersani” (Legge n. 248 del 04.08.2006: “Conversione in legge, con modificazioni, del Decreto-legge 04.07.2006, n. 223”) sono state abrogate le disposizioni normative che prevedevano i tariffari minimi per gli iscritti agli Ordini e Collegi professionali.
Con la “liberalizzazione” degli onorari libero professionali introdotta dal Decreto Bersani, le uniche indicazioni di comportamento in tema di onorari professionali erano fornite dal Codice di Deontologia Medica che stabiliva e stabilisce tutt’oggi importanti principi.
L’art. 54 del Codice deontologico, infatti, prevede: “Il medico, nel perseguire il decoro dell’esercizio professionale e il principio dell’intesa preventiva, commisura l’onorario alla difficoltà e alla complessità dell’opera professionale, alle competenze richieste e ai mezzi impiegati, tutelando la qualità e la sicurezza della prestazione…”.
Il medesimo articolo, inoltre, stabilisce che il medico comunichi preventivamente alla persona assistita il proprio onorario.
Comunicare anticipatamente il proprio onorario al paziente, pertanto, rappresenta un obbligo deontologico per il medico. Questo obbligo, come esplicitato nel successivo art. 56, ha la finalità di perseguire una “scelta libera e consapevole dei servizi professionali” da parte del paziente.
Deve pertanto essere privilegiato il decoro della professione e la trasparenza del rapporto medico-paziente anche per quanto riguarda gli aspetti economici della prestazione libero professionale.
A partire dal 2006, l’assenza di un tariffario di riferimento ha reso ancora più importante il rispetto dei suddetti principi deontologici che impongono, oramai da anni, chiarezza nei rapporti tra medico e paziente, anche in ordine agli onorari.
E’ quindi raccomandabile, soprattutto nei casi più complessi, la prospettazione di un preventivo di spesa scritto, da far sottoscrivere inizialmente al paziente per accettazione e formalizzazione dell’incarico professionale.
Lo scopo e la validità del tariffario
Come accennato, la SISMLA, oramai dal 2017, al termine di una indagine conoscitiva delle tariffe medie professionali applicate sul territorio dagli specialisti medico legali, ha elaborato un tariffario per le prestazioni specialistiche medico legali con lo scopo “di fornire a tutti, addetti del settore e comuni cittadini, un orientamento su quale valore economico attribuire a ciascuna specifica prestazione medico-legale…”.
Tale tariffario, attualmente aggiornato al 2023, fornisce utili elementi informativi sui costi delle diverse prestazioni medico legali libero professionali, con importi orientativi che la STML ritiene di poter condividere e che possono rappresentare un utile strumento di indirizzo per il professionista al momento di sottoporre all’assistito il proprio preventivo di spesa.
La validità del tariffario SISMLA verrebbe confermata anche in una ordinanza del Tribunale di Milano con la quale, in un contenzioso relativo al mancato pagamento da parte del danneggiato degli onorari medico legali, il Giudice riconosce la congruità degli stessi anche sulla base degli importi previsti dal tariffario SISMLA.
Il tariffario SISMLA 2023, inoltre, è stato integrato da indicazioni tariffarie riguardanti anche l’attività di conciliazione, attività oramai richiesta abitualmente ai Colleghi che svolgono la propria opera professionale in ambito di mediazione e di consulenza tecnica preliminare ex art. 696 bis c.p.c..,
Nella speranza che possa essere di ausilio nella pratica quotidiani dei nostri Soci, di seguito si riporta il suddetto tariffario SISMLA 2023 e l’aggiornamento per l’attività conciliativa che i nostri Soci potranno reperire anche all’interno dell’area riservata.